Il pensiero
Il rispetto e la consapevolezza delle radici, tradizioni e cultura del luogo. Con la voglia di avanguardia, di nuovo, di originalità. Così nasce Caraceni.
Lo Chef Guido è da anni alla continua ricerca di un nuovo punto di vista:
i suoi piatti ricercano nel passato il modo di reinterpretare il futuro.
Parliamo di passione, amore e rispetto per la cucina: materie prime a Km0, rigorosamente stagionali, sapori antichi reinterpretati dallo Chef.
Consistenze e gusti creano un viaggio in un Abruzzo del tutto nuovo.
Cambiando l'ordine degli addendi, il risultato cambia.
ESPERIENZE
Degustazione.
Il menù degustazione è un'autentica immersione alla scoperta delle nostre tradizioni. Curiamo l'intera esperienza, dalla degustazione di pane e di olio scelti al racconto di ogni portata del menù, che manteniamo nascosto per coronarlo del gusto della sorpresa.
Vineria.
In alternativa al pasto completo, offriamo l'esperienza di degustazione vinicola con oltre 150 etichette comprensive di tutte le eccellenze locali, nazionali ed internazionali. Completano l'esperienza una serie di entrees preparate dallo chef.
Ristorante.
A chi ama scegliere e farsi consigliare, lo Chef propone un'esperienza di racconto alla scoperta dei nuovi sapori Abruzzesi. Accostamenti di carne, pesce, formaggi e sapori locali.
Il vestito
L’occhio vuole la sua parte, ogni momento ha bisogno del vestito migliore.
Fondamenta fatte di cultura e storia sorreggono la visione moderna e semplice, ordinata:
tre ambienti che sorgono tra le mura storiche dell'attività .
La sala
dei saluti
Un bancone, uno sguardo amico per due parole al volo, un tagliere, un aperitivo: l'ingresso del locale è accogliente, sempre vivo.
La sala
del camino
Toni scuri, caldi e coinvolgenti.
La presenza del camino e la disposizione dei tavoli la rendono unica e coinvolgente.
La sala
della sposa
E' la sala più luminosa del ristorante. Dai decisi toni chiari, ospita il "tavolo della sposa" da oltre 100 anni di matrimoni.
Una storia di famiglia, dal 1912.
L'attività dell'Hotel Leon D'Oro risale al 1911, quando nonno Guido aprì la locanda per favorire il commercio nelle montagne circostanti. La famiglia ha sempre curato la crescita delll'attività finchè lo chef Giulio, il nipote, ha deciso di rinnovarla completamente ed aprire il ristorante Caraceni.